Cos'è Bioloc?
Bioloc è un progetto innovativo basato sulla combinazione dei seguenti fattori:
- creazione di una catena di distribuzione a km 0 tra produttori e consumatori con abbattimento dei costi ambientali legati alla logistica
- assenza di magazzino (just in time) grazie ad un software che gestisce la distribuzione
- creazione di socialità fra i consumatori basata sullo sviluppo di centri di aggregazione diffusi sul territorio
- riproponibile in altre realtà territoriali
Quando è nato e ad opera di chi? Quanti siete? Età media?
Bioloc è nato nel 2008 con la tesi di laurea in economia di Damiano Fermo, la persona che ha dato vita a tutto il progetto. Si voleva trovare un modo semplice per gestire ed allargare i gas che erano già attivi in centro città. L'idea è stata sviluppata da Damiano, Sebastiano, Andrea e verso la fine del 2012 sono arrivata anch'io. Al momento siamo in 7 e siamo in continua crescita perchè sono parte del team anche Bernardo, Leonardo e Francesco, che si occupano della creazione delle cassette e della loro distribuzione.
Quali le motivazioni che hanno portato alla nascita di questa realtà?
Ogni persona dovrebbe avere la possibilità di alimentarsi in maniera sana e salutare. Non è giusto che i prodotti biologici siano a disposizione solo di quei pochi che possono permetterselo, i rincari su queste tipologie non devono essere così alti perchè oltre a migliorare la salute della persona, un consumo massivo di questi prodotti porterebbe all'abbassamento dell'inquinamento delle falde e della nostra terra.
Inoltre favorendo le coltivazioni locali si aiuta anche l'economia locale, oltre a salvaguardare la stagionalità dei prodotti nel rispetto delle coltivazioni tradizionali. Collegare città e campagna per una nuova alleanza sostenibile e "green".
Chi sono i produttori che fanno parte di Bioloc?
Al momento reperiamo i prodotti da 2 aziende agricole della zona, la cooperativa agricola Ca' Magre (http://www.camagrecoop.net/) e dall'azienda agricola agriturismo Corte all'Olmo (http://www.corteallolmo.it/) che sono entrambi inseriti nella rete bio e ricevono i prodotti che non si possono coltivare nelle nostre zone (ad es.arance dalla Sicilia) da altri produttori biologici che fanno parte appunto della rete bio. Abbiamo introdotto da poco anche un nuovo prodotto oltre a frutta e verdura il pane biologico e ce lo fornisce il panificio artigianale Ceres. (http://www.paginegialle.it/verona-vr/panetterie/ceres-pane-biologico)
Quali i prodotti che proponete in vendita?
Al momento forniamo frutta, verdura e pane. Ma siamo già al lavoro per allargare la disponibilità dei prodotti e introdurre altri trasformati, rigorosamente prodotti o lavorati localmente.
Parliamo del servizio offerto: ordina una cassetta. Come funziona?
E' molto semplice. L'utente arriva sul sito e compila il form per l'iscrizione. Poi arriva una mail dove s'invita l'utente a scegliere un gruppo tra quelli già attivi o a segnalarci la zona dove vorrebbe ricevere la cassetta. Al momento abbiamo 12 punti di consegna attivi e sono in continua crescita.
L'utente sceglie il punto di consegna più comodo ai suoi spostamenti e successivamente viene contattato via mail dal referente del gruppo per ogni ulteriore indicazione. A questo punto dovrà andare sulla pagina dell'ordina cassetta ed effettuare, comodamente seduto a casa sua o in ufficio, l'ordine della cassetta scelta. Abbiamo 2 formati, piccola e grande e 3 tipologie: frutta, verdura e frutta e verdura miste. La consegna è gratuita in caso di ordini superiori ai 30€. Stiamo per iniziare anche le consegne direttamente al domicilio del singolo. E' un processo molto più semplice a farsi che a scriversi.Quali i vantaggi di questa modalità di spesa?
Filiera corta, risparmio economico, guadagni più equi per i produttori. Incremento della socialità di quartiere. Meno inquinamento. Più salute.
Quali le offerte di questo periodo?
Stiamo lavorando alla versione 3.0 del sito e stiamo aprendo nuovi punti di consegna. Andiamo a parlare direttamente con i nuovi referenti dei gruppi perchè per noi è importante che si sentano partecipi attivamente al progetto. Stiamo per partire con la campagna "Capogruppo omaggiato", dove daremo ai referenti dei gruppi una cassetta piccola in omaggio per la loro disponibilità a gestire le consegne.
[Articolo a cura di Bioloc]
